Noi che andavamo al aballa chi legge e non all'elite.Noi che a prendere le pizzette andavamo da Alvio e non da natale.Noi che a comprare le sigarette andavamo da Mignagno e il resto era in caramelle.Noi che guardavamo il comune senza meta logge.Noi che i pugnaloni li portavamo subito al Duomo.Noi che giocavamo a nascondino al giardinetto.Noi che l'aperitivo del sabato si faceva da Fulvio.Noi che la peggio offesa era birs, borsa a tracolla,trirracchio.Noi che si cantava la Maria de Panizza.Noi che la più bona di Acqupendente era la Serena tini.Noi che, se fanno a schiaffi lupetto il biondo e mimmetto chi vince?.Noi che le serate si passavano nelle caselle.noi che abbiamo avuto sempre Tolmino come sindaco.Noi che il brindisi sotto all'albero di natale eravamo non più di otto.Noi che Giuliano Abbondanzieri lo chiamavamo Baku.Noi che il pugnalone più odiato era la comb.Noi che tra l'Acquaviva e il GNS non si sapeva mai chi vinceva il torneo dei pugnaloni.Noi che la domenica andavamo allo stadio a vedere la Vigore e non la a.s.d. vigor alta tuscia laziale.Noi che, ma guarda che spreco il palazzetto non lo finiranno mai.Noi che dopo la messa delle 10 a s. Vittoria si andava di corsa dall Avvocatino per prendersi il giochetto mejo ,e co 1000 lire ce facevi 5 partite.Noi che, il pulmino lo portava Braciola e non Franchino.Noi che, dalla cecca prendevamo 1000 lire bianca (e era tantissima).Noi che la festa della birra in pineta era la più grossa dell'universo. Noi che passavamo serate a giocare in piazza a pallavolo con un campo fittizio e una rete fatta di transenne.Noi che negli sbandieratori di Acquapendente c'era il Viki il Caioli e il famigerato Sarachino.Noi che il Teatro Boni lo vedevamo solo nei racconti dei più grandi.Noi che in sala giochi eri veramente un dritto se sapevi fare i cerchietti di fumo.Noi che alba e il cica erano i più fori di tutto il paese.Noi che al borgo il ventilatore era usato come tira tovaglioli e il sabato anche come lancia coltelli.Noi che alla trattoria toscana eravamo liberi di ubriacarci senza prendere gli insulti da Alfredo.Noi che il miglior motorino non si sapeva se fosse l'SR o l'nrg.Noi che i venerdì sera li passavamo al triangolo.Noi che la cena dei 15 c'era una ogni due sabati.Noi che quando arrivavano le macchinette si faceva di tutto per avere la chiave, ma alla fine ce l'aveva sempre Bardellinu e il Pitello.Noi che per ogni 18esimo andavamo alla colonia.Noi che dalla Cecca ci passavamo ore e ore davanti a Street Fighter.Noi che il Jazz si chiamava mille lire e era in via Marconi invece che in piaza.Noi che all'oratorio era in vigore la regola chi ce la manna ce va.
NOI CHE ACQUAPENDENTE, lo potete continuare voi nei commenti...e io li aggiungerò...più vi vengono e meglio è...sono tutti ricordi che ci fanno stare bene e ci fanno sorridere :-)
.jpg)
.jpg)
